Formiche

Regia Gianni Spezzano, Saverio Tavano
Interpreti Giovanni Spezzano, Saverio Tavano
Drammaturgia Saverio Tavano

Parliamo di due, ma in realta  si tratta di un uno.

Due uomini molto simili, quasi ad indicare un’entita  unica, vivono all’interno di uno spazio, in un frenetico
stato di solitudine, interagiscono attraverso un dialogo strettamente intimo, apparentemente colloquiale,
legato alla loro memoria, a cio  che hanno visto e vissuto, ma che nasconde un baratro, una paralisi emotiva.
Tentano di nascondere alla coscienza vigile il reale contenuto delle profonde pulsioni.
Uno e  l’alter ego dell’altro. Convivono in una instabile armonia, spesso interrotta e poi recuperata
dall’esigenza dello stare uniti, all’interno di un tempo fortemente dilatato.
I due sono collocati in un luogo non luogo, in uno spazio quasi vuoto. Gli elementi presenti in scena
richiamano le esigenze primarie: un frigorifero, un lettino, un gabinetto e un cucinino. Le quattro funzioni
vitali: cibarsi, defecare, dormire, accoppiarsi. Tutto avviene all’interno di quella stanza, nella costante
consapevolezza, ma nel costante sforzo di dimenticare, di non voler ricordare, nella continua angoscia per
cio  che hanno causato.
Fuori non c’e  piu  anima viva, tutta la razza umana e  scomparsa. Parliamo di uno ma in realta  parliamo di
tanti, forse di troppi.
I corpi umani, uccisi, in avanzato stato di putrefazione, sono chiusi sotto il pavimento di legno, sotto i loro
piedi. La puzza di cadavere risale in superficie, e le formiche, insetti silenziosi dalla straordinaria
organizzazione, lentamente risalgono dal basso, da quelle tavole, da quei corpi putrefatti, per raccontare la
morte che nutre la vita, coprendo lo spazio fino all’orlo, come un cesso, per il quale acqua piu  non ce n’e .
Il tentativo di coesistere a sé medesimi, di sopravviversi. Un inferno a due che racconta l’inferno di un’anima
inquieta. Forse, la vita.

You can now get in more than
weight loss tips Kate and William’s first day in Beverly Hills